Prima dell'introduzione della tecnologia ISOBUS infatti ogni attrezzo di lavoro dotato di controllo elettronico portava con sé uno o più dispositivi di comando da collocare nella cabina del trattore, che creavano in cabina un insieme disordinato di monitor e cavi multimarca incapaci di comunicare tra loro.
Un moderno trattore, invece, presenta un unico terminale grafico (Virtual Terminal) per la gestione di tutti gli attrezzi Isobus compatibili. Il grande vantaggio offerto dalla tecnologia ISOBUS è il fatto che non serve più munirsi di un diverso terminal per ogni tipo di macchina; è possibile usare un unico terminal universale, collegabile a più macchinari. Ciò significa che è possibile collegare le macchine ad un trattore ISOBUS compatibile in modo “plug and play”, quindi in modo semplice e immediato. Il terminal permette la visualizzazione automatica della macchina sulla schermata grazie alle sue impostazioni operative e di controllo.
Grazie a Isobus il monitor in cabina diventa quindi un autentico computer di bordo, che permette di governare gli attrezzi e la macchina, garantendo lo scambio di informazioni.
Il protocollo Isobus è il risultato da un accordo tra i principali produttori di macchine e attrezzature agricole per risolvere i problemi di compatibilità, standardizzando e normando la comunicazione tra diversi macchinari, indipendentemente dal produttore.